Voyager - Ai confini della conoscenza - Italia straordinaria: Il Paese che ha cambiato il mondo 04.07.2016 (ITA)
Voyager - Ai confini della conoscenza
Anno XIII - 29esima serie (Italia)
Un programma di: Roberto Giacobbo
Capo progetto: Veronica Vetrulli
Scritto con Valeria Botta, Davide Fiorani, Massimo Fraticelli, Marco Zamparelli
Produttore esecutivo: Cristina Carunchio
Regia: Maria Cristina Bordin
.:: RECENSIONE ::.
Roberto Giabobbo conduce una nuova serie di Voyager, dedicata all’Italia straordinaria. Cominceremo dal nord, toccando tre città rappresentative, spostandoci da ovest ad est: Genova, Cremona, Ferrara.
Cosa c’entra con l’Italia il monte Rushmore, una montagna nel Sud Dakota dove sono scolpiti i volti di quattro importanti presidenti USA?
Ma ci caleremo anche nei cunicoli sotterranei di Genova, dove scopriremo le terribili tracce della peste che ha sterminato il 70% dei suoi abitanti.
E ancora, incontreremo gli scienziati dell’IIT, l’Istituto Italiano di Tecnologia, una struttura che raccoglie il mondo a Genova: un’eccellenza che vede lavorare insieme ricercatori provenienti da ogni parte del globo per la costruzione del nostro futuro e per il miglioramento del nostro presente.
Quanti Italiani ci sono fra gli uomini più famosi della storia? Quanti Italiani sono conosciuti quasi in ogni parte del mondo?
Molti, e fra questi c’è Niccolò Paganini, genovese, una vera rock star dei suoi tempi Suonava in un modo a tal punto irripetibile che i suoi contemporanei hanno pensato a un patto con il diavolo. Eppure, in tali voci pare ci fosse un fondamento di verità…
Una cifra impensabile, 45 milioni di dollari: questo il prezzo di partenza battuto in un’asta del 2014 per uno strumento musicale, una viola del celeberrimo liutaio cremonese Antonio Stradivari; un nome, un marchio di garanzia e genialità. Apriremo le teche e faremo suonare due suoi violini .
E, ancora, Cremona ci regalerà la scalata del Torrazzo, la torre dell’orologio in muratura più alta del mondo per scoprirne i segreti e la paragoneremo al Big Ben di Londra.
Infine Ferrara: perché il più famoso profeta di tutti i tempi, Nostradamus, si è dichiarato debitore e allievo di un ferrarese, Sigismondo Fanti, che per sua stessa ammissione lo avrebbe anticipato di decenni? E come, dalle sue profezie, il più esperto traduttore di Nostradamus, Renucio Boscolo, avrebbe previsto nel 2004, con tanto di articoli di giornale pubblicati e 9 anni di anticipo sull’evento, l’elezione al soglio pontificio di Jorge Mario Bergoglio?
Questo e molto altro a Voyager – ai confini della conoscenza
.:: AVINAPTIC ::.
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[ Info sul file ]
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Data di modifica: Tue, 05 Jul 2016 00:03:00 +0200
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