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Presenta
Via col vento - Gone with the Wind
Locandina
Scheda film
Titolo originale - Original title: Gone with the Wind
Nazionalità - Country: USA
Anno - Year: 1939
Genere - Gender: Drama - Romance - War
Regia - Director: Victor Fleming, George Cukor, Sam Wood
Soggetto - Writer: Margaret Mitchell (novel), Sidney Howard
Sceneggiatura - Screenplay: Sidney Howard, Oliver H.P. Garrett, Ben Hecht, Jo Swerling, John Van Druten
Produzione - Production: David O. Selznick
Musiche - Music: Max Steiner
Data di uscita - Release date: 3 November 1951 (Italy)
Lingua originale - Lenguage: English
Fotografia - Photography: Ernest Haller, Lee Garmes
Scenografia - Scenography: William Cameron Menzies, Howard Bristol
Suono - Sound: Fred Albin, Arthur Johns, Thomas T. Moulton
Costumi - Costumes: Walter Plunkett
Trcco - Make up: Sydney Guilaroff, Ben Nye, Hazel Rogers, Monte Westmore
Art director: Lyle R. Wheeler
Durata - During: 238 min
Casting: Charles Richards, Fred Schuessler
Cast: Clark Gable, Vivien Leigh, Leslie Howard, Olivia De Havilland, Hattie McDaniel, Thomas Mitchell, Barbara O'Neil, Evelyn Keyes, Ann Rutherford, George Reeves, Fred Crane, Oscar Polk, Butterfly McQueen, Victor Jory, Everett Brown, Laura Hope Crews, Ona Munson, Howard C. Hickman, Alicia Rhett, Rand Brooks, Carroll Nye
Trama
L'inizio
Sud degli Stati Uniti, 1861: due ricche famiglie di possidenti terrieri, gli O'Hara, nella loro proprietà "Tara", e i Wilkes nella vicina tenuta de "Le Dodici Querce", vivono spensieratamente e in modo mondano. Un giorno la figlia maggiore degli O'Hara, Rossella, è a colazione con i fratelli Stuart e Brent Tarleton, i quali le comunicano che Ashley Wilkes ha intenzione di sposare la propria cugina Melania Hamilton. Rossella prende molto male la notizia, essendo anche lei innamorata perdutamente di Ashley e convinta di essere ricambiata. Poco dopo Rossella va incontro al padre, che le comunica che i Wilkes hanno intenzione di dare una festa e le conferma la notizia dell'imminente matrimonio tra Ashley e Melania; Rossella rimane sconvolta e decide di rivelare ad Ashley il suo sentimento per lui, convinta che questo lo convincerà a cancellare le nozze. Rossella va alla festa e si comporta in modo molto esuberante, attirandosi le simpatie dei ragazzi e le antipatie delle ragazze, invidiose del suo successo con gli uomini; durante il riposo dopo pranzo le donne vanno a dormire, ma Rossella si alza dal letto e decide di andare a cercare Ashley per comunicargli il suo amore. Lo trova insieme a tutti gli altri uomini, mentre questi sono intenti a discutere di politica.
La minaccia del governo federale di imporre le regole della società industriale e di abolire la schiavitù, fonte di manodopera a basso costo per la coltivazione del cotone, incita gli animi idealisti dei giovani del Sud ad abbracciare l'idea di una guerra di secessione. Un noto e scaltro avventuriero di Charleston, Rhett Butler, avverte tutti i partecipanti alla discussione della superiorità di mezzi degli Stati nordisti: egli, infatti, è stato negli Stati del Nord e fa notare a tutti che il Sud è totalmente sprovvisto di fabbriche di cannoni e munizioni; inoltre, la maggior parte dei campi coltivabili vengono destinati al cotone e ad altri beni secondari, non al cibo, e quindi i nordisti con le loro forti navi da guerra potrebbero, bloccando i porti, tagliare i rifornimenti a tutto il Sud. La maggior parte degli uomini prende le parole di Butler come un'offesa alla patria, e l'orgoglio impedisce a tutti di ascoltare i saggi consigli dell'uomo, che ha fama di rinnegato.
Butler esce dalla sala della riunione; Ashley lo segue per dovere d'ospitalità e, nel cercare di raggiungere Rhett, si imbatte in Rossella, che lo porta in una stanza e gli comunica il suo affetto. Lui, però, risponde che pur volendo molto bene a Rossella intende sposare ugualmente Melania; udito questo, Rossella va su tutte le furie e, dopo l'uscita di Ashley dalla stanza, lancia un vaso contro il muro, rompendolo. In quel momento si accorge che Rhett Butler era nascosto dietro il divano e che ha sentito tutta la conversazione. Pochi minuti dopo arriva la notizia che la guerra di secessione è cominciata: la migliore gioventù del Sud corre ad arruolarsi. Rossella riceve la proposta di matrimonio di Carlo Hamilton, fratello di Melania, e, sebbene non innamorata di lui, accetta per fare un dispetto ad Ashley. Poco dopo il doppio matrimonio, i due mariti partono per la guerra.
La guerra
La guerra tanto desiderata finalmente arriva: Ashley è partito ma, dopo un iniziale successo del Sud, la tragica realtà sconvolge le speranze dei sudisti. Nel frattempo Rhett, sfruttando le sue conoscenze e la sua audacia, diventa uno tra gli uomini più ricchi del Sud, forzando il blocco nordista con le sue navi e rifornendo di provviste gli Stati confederati.
Le truppe nemiche avanzano inesorabilmente e le perdite sono sempre più gravi; uno dei caduti è proprio il marito di Rossella, Carlo Hamilton, che muore di rosolia con complicazioni polmonari. Rimasta vedova, Rossella si trasferisce ad Atlanta, dove vive Melania con la zia, nella speranza di poter vedere Ashley. La situazione precipita quando l'esercito nordista si appresta ad assediare la città, proprio quando Melania sta per dare alla luce un figlio. Rossella si vede costretta controvoglia ad accudire i soldati feriti e – per una promessa fatta ad Ashley – a vegliare su Melania. Quando ormai la città è nel caos, Rhett porta in salvo le due donne attraversando la stazione in fiamme. Sulla strada per Tara, Rhett le abbandona con l'intenzione di arruolarsi nell'esercito sudista, anche se la guerra è ormai praticamente persa, e dichiara finalmente il suo amore per Rossella, ma questa, ancora innamorata di Ashley, respinge il suo bacio appassionato.
Giunta a casa, Rossella trova il suo vecchio mondo distrutto: la povertà più assoluta, la madre morta e il padre malato di mente. Rossella assume il ruolo di capofamiglia e gestisce tutte le attività lavorative a Tara: questo le procura l'odio della sorella Susele per via dei modi con cui obbliga tutti a lavorare fino allo stremo, nonostante la stessa Rossella fatichi ininterrottamente per cercare di guadagnare quei pochi soldi necessari ad andare avanti. Finalmente un giorno Gerald O'Hara, il padre di Rossella, torna a casa dopo essere stato in città e comunica a tutti che la guerra è finita: il Sud si è arreso. Nella disperazione generale Rossella ha l'intuizione di piantare più cotone, prevedendo un immediato rialzo del prezzo.
La ricostruzione
Nonostante l'intuizione di Rossella, le tasse imposte dai nordisti sono altissime e il commercio di cotone, sebbene redditizio, non le consente di riprendere il suo vecchio stile di vita; le consente però di sfamarsi, tanto che permette a Melania di rifocillare tutti i reduci che ritornano affamati dal fronte. Tra questi un giorno arriva anche Ashley, che comincia a collaborare lavorando a Tara. Poco tempo dopo muore Gerald O'Hara ma Rossella ha altro a cui pensare: per via di una nuova fortissima tassa imposta dai nordisti, infatti, rischia di perdere l'intera proprietà. Rossella si rende conto di non essere in grado di procurarsi il denaro in tempo e decide di andare a trovare Rhett Butler, agli arresti come prigioniero di guerra; inizialmente Rossella finge di non avere problemi e di essere andata da Rhett solo per fargli una visita, ma egli è più furbo di quanto Rossella immagini e intuisce in breve la verità. Tuttavia non è in grado di aiutarla, poiché il suo denaro è depositato all'estero.
Tornando dalla prigione, Rossella e Mami, la sua schiava nutrice, si imbattono in Franco Kennedy, il fidanzato di Susele, e vengono a sapere che ha aperto un negozio e una segheria che gli hanno consentito di mettere da parte una piccola fortuna. Nella sua ambizione, Rossella sposa il fidanzato della sorella con l'intenzione di impadronirsi dei suoi soldi per pagare le tasse e sfrutta la segheria per arricchirsi, facendo affari anche con gli stessi nordisti. Si illude di essere ancora innamorata del malinconico Ashley, che però resta fedele a Melania e preferisce ricordare il mondo romantico dell'anteguerra. Ancora una volta, però, Rossella rimane vedova, perché il marito cade in uno scontro a fuoco per un regolamento di conti. Anche Ashley resta ferito, ma viene salvato dal provvidenziale intervento di Rhett, di cui Rossella continua a diffidare.
Il terzo matrimonio
Rhett, ricchissimo e innamorato, riesce finalmente a sposare Rossella; i due hanno una figlia, Diletta, che però non fa altro che mettere in evidenza le difficoltà psicologiche della madre (durante un sogno si lamenta di cercare qualcosa nella nebbia e non ha ancora dimenticato il suo ideale di sempre: Ashley). Questa situazione è ormai diventata un'ossessione per Rhett, il cui sincero sentimento è messo a dura prova dai pettegolezzi e dall'atteggiamento capriccioso e indifferente di Rossella. Il dramma culmina con la morte di Diletta, dovuta ad una caduta da cavallo, e con la morte di Melania, che prima di spirare ricorda a Rossella l'amore che Rhett prova per lei. Quando Ashley, alla fine, confessa che Melania era il suo unico sogno che non fosse stato distrutto dalla realtà, Rossella si rende conto di aver amato un'illusione, e che Rhett era probabilmente il suo vero, inconsapevole, amore. Ma è ormai troppo tardi: stanco dei suoi capricci, Rhett la lascia sulla porta di casa, rispondendo alla domanda di Rossella: «Se te ne vai, che sarà di me?» con la frase:
« Francamente me ne infischio. »
Altrettanto memorabile è la frase conclusiva, pronunciata da Rossella tra le lacrime, che riassume la complessità di un personaggio romantico quale quello di Rossella O'Hara:
« E troverò un modo per riconquistarlo. Dopotutto, domani è un altro giorno! »
Plot
Part 1
The film opens on a large cotton plantation called Tara in rural Georgia in 1861, on the eve of the American Civil War. Leigh's Scarlett O'Hara is flirting with the two Tarleton brothers, Brent (Fred Crane) and Stuart (George Reeves) who have been expelled from the University of Georgia. Scarlett, Suellen (Evelyn Keyes), and Careen (Ann Rutherford) are the three daughters of Irish immigrant Gerald O’Hara (Thomas Mitchell) and his wife, Ellen O'Hara (Barbara O'Neil), who is of aristocratic French ancestry. The brothers share a secret with Scarlett: Howard's Ashley Wilkes, whom Scarlett secretly loves, is to be married to his cousin, Melanie Hamilton (de Havilland). The engagement is to be announced the next day at a barbecue at Ashley's home, the nearby plantation Twelve Oaks.
At Twelve Oaks, Scarlett notices that she is being admired by a handsome but roguish visitor, Gable's Rhett Butler, who had been turned out of West Point and disowned by his Charleston family. Rhett finds himself in further disfavor among the male guests when, during a discussion of the probability of war, he states that the South has no chance against the superior numbers and industrial might of the North. Scarlett sneaks out of her afternoon nap to be alone with Ashley in the library, and confesses her love for him. He admits he finds Scarlett attractive, and that he has always secretly loved her back, but says that he and the sweet Melanie are more compatible. She accuses Ashley of misleading her to think that he did love her and slaps him in anger. Ashley silently exits and her anger continues when she realizes that Rhett was taking an afternoon nap on the couch in the library, and has overheard the whole conversation. "Sir, you are no gentleman!" she protests, to which he replies, "And you, miss, are no lady!" Nevertheless, Rhett promises to keep her guilty secret. Scarlett leaves the library in haste, and the barbecue is disrupted by the announcement that war has broken out. The men rush to enlist, and all the ladies are awakened from their naps. As Scarlett watches Ashley kiss Melanie goodbye from the upstairs window, Melanie’s shy young brother Charles Hamilton (Rand Brooks), with whom Scarlett had been innocently flirting, asks for her hand in marriage before he goes. Despite not truly loving Charles, Scarlett consents in order to get close to the family and make Ashley jealous. Charles and Scarlett are married before he leaves to fight.
Scarlett is quickly widowed when Charles dies from a bout of pneumonia and measles while serving in the Confederate Army. Scarlett's mother sends her to the Hamilton home in Atlanta, to cheer her up, although the O’Haras' outspoken housemaid Mammy (Hattie McDaniel) tells Scarlett she knows she is going there only to wait for Ashley’s return. Scarlett and Melanie attend a charity bazaar in Atlanta; Scarlett, who should be in deep mourning, is turned against and whispered about. Rhett, now a heroic blockade runner for the Confederacy, makes a surprise appearance. Scarlett shocks Atlanta society even more by accepting Rhett's large bid for a dance. While they dance, Rhett tells her of his intention to win her, which she says will never happen as long as she lives.
The tide of war turns against the Confederacy after the Battle of Gettysburg in which many of the men of Scarlett's town are killed. Scarlett makes another unsuccessful appeal to Ashley’s heart while he is visiting on Christmas furlough, although they do share a private and passionate kiss while in the parlor on Christmas Day, just before he leaves for the war. In the hospital, Scarlett and Melanie care for a convalescent soldier (Cliff Edwards).
Eight months later, as the city is besieged by the Union Army in the Atlanta Campaign, Melanie goes into a premature and difficult labor. Staying true to a promise Scarlett made to Ashley to "take care of Melanie", she and her young house servant Prissy (Butterfly McQueen) must deliver the child without medical attendance. Scarlett calls upon Rhett to bring her home to Tara immediately with Melanie, Prissy, and the baby. He appears with a horse and wagon to take them out of the city on a perilous journey through the burning depot and warehouse district. He leaves her with a nearly dead horse, helplessly sick Melanie, her baby, and tearful Prissy, and with a passionate kiss on the road leading to Tara. She repays him rudely with a slap, to his bemusement, as he goes off to fight with the Confederate Army. On her journey home, Scarlett finds Twelve Oaks burned out, ruined and deserted. She is relieved to find Tara still standing but deserted by all except her parents, her sisters, and two servants, Mammy and Pork (Oscar Polk). Scarlett learns that her mother has just died of typhoid fever and her father's mind has begun to crumble under the strain. With Tara pillaged by Union troops, and the fields untended, Scarlett vows she will do anything for the survival of her family and herself, exclaiming, "As God is my witness, I'll never be hungry again!"
Part 2
Scarlett sets her family and servants to picking the cotton fields. She also kills a Union deserter who threatens her during a burglary, and finds gold coins in his haversack, enough to sustain her family and servants for a time. With the defeat of the Confederacy and war's end, Ashley returns from being a prisoner of war. Mammy restrains Scarlett from running to him when he reunites with Melanie. The dispirited Ashley finds he is of little help to Tara, and when Scarlett begs him to run away with her, he confesses his desire for her and kisses her passionately, but says he cannot leave Melanie. Gerald O'Hara dies after he is thrown from his horse in an attempt to chase from his property a Yankee carpetbagger, his former plantation overseer (Victor Jory) who now wants to buy Tara. Scarlett is left to support the family, and realizes she cannot pay the rising taxes on Tara implemented by Reconstructionists. Knowing that Rhett is in Atlanta and believing he is still rich, she has Mammy make an elaborate gown for her from her mother’s drapes still hanging in the parlor. However, upon her visit, Rhett, now in jail, tells her his foreign bank accounts have been blocked, and that her attempt to get his money has been in vain.
As Scarlett departs Rhett in jail, she encounters her sister’s fiancé, the middle-aged Frank Kennedy (Carroll Nye), who now owns a successful general store and lumber mill. Scarlett lies to Kennedy by saying Suellen got tired of waiting and married another beau. After becoming Mrs. Frank Kennedy, Scarlett takes over his business, and with the profits buys a sawmill which becomes very profitable during the rebuilding of Atlanta—in part because she is willing to trade with the despised Yankee carpetbaggers and use convict laborers in her mill. When Ashley is about to take a job with a bank in the north, Scarlett preys on his weakness by weeping that she needs him to help run the mill; pressured by the sympathetic Melanie, he relents. One day, after Scarlett is attacked while driving alone through a nearby shantytown, Frank, Ashley, and others make a night raid on the shantytown. Ashley is wounded in a melee with Union troops, and Frank is killed.
With Frank’s funeral barely over, Rhett visits Scarlett and proposes marriage. Scarlett accepts, partially for his money. He kisses her passionately and tells her that he will win her love one day because they are both the same. After a honeymoon in New Orleans, Rhett promises to restore Tara to its former grandeur, while Scarlett builds the biggest mansion in Atlanta. The two have a daughter. Scarlett wants to name her Eugenie Victoria, but Rhett names her Bonnie Blue Butler (Cammie King). Rhett adores her as a symbol of the spirited but less grasping girl that Scarlett was before the war. He does everything to win the good opinion of Atlanta society for his daughter’s sake. Scarlett, still pining for Ashley and chagrined at the perceived ruin of her figure (her waist has gone from eighteen-and-a-half inches to twenty), lets Rhett know that she wants no more children and that they will no longer share a bed. In anger, he kicks open the door that separates their bedrooms to show her that she could not keep him away if he wanted to be with her.
When visiting the mill one day, Scarlett listens to a nostalgic Ashley, and when she consoles him with an embrace, they are spied by two gossips including Ashley's sister India (Alicia Rhett), who hates Scarlett. They eagerly spread the rumor and Scarlett’s reputation is again sullied. Later that night, Rhett, having heard the rumors, forces Scarlett out of bed and to attend a birthday party for Ashley. Incapable of believing anything bad of her beloved sister-in-law, Melanie stands by Scarlett's side so that all know that she believes the gossip to be false.
At home later that night, while trying to sneak a drink for herself, Scarlett finds Rhett downstairs drunk. Blind with jealousy, he tells Scarlett that he could kill her if he thought it would make her forget Ashley. Picking her up, he carries her up the stairs in his arms, telling her, "This is one night you're not turning me out." She awakens the next morning with a look of guilty pleasure, but Rhett returns to apologize for his behavior and offers a divorce, which Scarlett rejects saying it would be a disgrace. Rhett decides to take Bonnie on an extended trip to London. However, Rhett realizes later that as a little child, Bonnie still needs her mother by her side. This happened one night, when Bonnie cried in her nightmare and asked to be reconciled with her mother. Rhett returns with Bonnie, and Scarlett is delighted to see him, but he rebuffs her attempts at reconciliation. He remarks at how she looks different and she tells him that she is pregnant again. Rhett asks who the father is and Scarlett tells him he knows the baby is his and that she doesn't even want it. Hurt, Rhett tells her "Cheer up. Maybe you'll have an accident." Enraged, Scarlett lunges at him, falls down the stairs and suffers a miscarriage. Rhett, frantic with guilt, cries to Melanie about his jealousy, yet refrains from telling Melanie about Scarlett's true feelings for Ashley.
As Scarlett is recovering, little Bonnie, as impulsive as her grandfather, dies in a fall while attempting to jump a fence with her pony. Scarlett blames Rhett, and Rhett blames himself. Melanie visits the home to comfort them, and convinces Rhett to allow Bonnie to be laid to rest, but then collapses during a second pregnancy she was warned could kill her. On her deathbed, she asks Scarlett to look after Ashley for her, as Scarlett had looked after her for Ashley. With her dying breath, Melanie also tells Scarlett to be kind to Rhett, that he loves her. Outside, Ashley collapses in tears, helpless without his wife. Only then does Scarlett realize that she never could have meant anything to him, and that she had loved something that never really existed. She runs home to find Rhett packing to leave her, she begs him not to leave, telling him she realizes now that she had loved him all along, that she never really loved Ashley. However, he refuses, saying that with Bonnie's death went any chance of reconciliation. And when she repeats that she loves him, he states "That's your misfortune."
As Rhett walks out the door, planning to return to his hometown of Charleston, she pleads, "Rhett, if you go, where shall I go? What shall I do?" He famously answers, "Frankly, my dear, I don't give a damn" and walks away into the fog. She sits on her stairs and weeps in despair, "What is there that matters?" She then recalls the voices of Gerald, Ashley and Rhett, all of whom remind her that her strength comes from Tara itself. Hope lights Scarlett's face: "Tara! Home. I'll go home, and I'll think of some way to get him back! After all, tomorrow is another day!" In the finale, Scarlett stands once more, resolute, before Tara.
Scheda tecnica - Data Sheet
Generale
Nome completo : Via Col Vento.mkv
Formato : Matroska
Dimensione : 7,95 GiB
Durata : 3h 53min
BitRate totale : 4 881 Kbps
Data di codifica : UTC 2010-10-24 15:08:30
Creato con : mkvmerge v4.1.0 ('Boiling Point') built on Jul 1 2010 14:37:28
Compressore : libebml v1.0.0 + libmatroska v1.0.0
Video
ID : 1
Formato : AVC
Formato/Informazioni : Advanced Video Codec
Profilo del formato : [email protected]
Impostazioni del formato, CABAC : Si
Impostazioni del formato, ReFram : 5 fotogrammi
Codec ID : V_MPEG4/ISO/AVC
Durata : 3h 53min
BitRate nominale : 4 305 Kbps
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Lingua : Inglese
Audio #1
ID : 2
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Codec ID : A_AC3
Durata : 3h 53min
Modalità : Costante
BitRate : 384 Kbps
Canali : 6 canali
Posizione dei canali : Front: L C R, Side: L R, LFE
SamplingRate : 48,0 KHz
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Dimensione della traccia : 641 Mb (8%)
Titolo : Ita Audio
Lingua : Italiano
Audio #2
ID : 3
Formato : AAC
Formato/Informazioni : Advanced Audio Codec
Versione del formato : Version 4
Profilo del formato : LC
Impostazioni del formato, SBR : No
Codec ID : A_AAC
Durata : 3h 53min
Canali : 2 canali
Posizione dei canali : Front: L R
SamplingRate : 48,0 KHz
Titolo : Eng Audio
Lingua : Inglese
Testo #1
ID : 4
Formato : ASS
Codec ID : S_TEXT/ASS
Codec ID/Informazioni : Advanced Sub Station Alpha
Titolo : Ita Sub
Lingua : Italiano
Testo #2
ID : 5
Formato : ASS
Codec ID : S_TEXT/ASS
Codec ID/Informazioni : Advanced Sub Station Alpha
Titolo : Eng Sub
Lingua : Inglese
Trailer
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http://www.youtube.com/watch?v=8mM8iNarcRc
IMDB
http://www.imdb.com/title/tt0031381/
Screenshoot
Note
Non proprio una prima visione ma, sicuramente, un film che ha fatto epoca e che non può assolutamente mancare nella videoteca di tnt alla massima risoluzione.
Consideriamo che si parla di un film del 1939 e, nonostanye ciò, ritengo sia stato fatto un grande lavoro di digitalizzazione, non perdetevi questo fondamentale pezzo della storia del cinema mondiale.
Anche qui devo chiedere di restare in seed, grazie.
Banda e seed
In seed 24h al giorno a circa 250Kb/s. Per piacere aiutatemi col seed, grazie, piu condividete e piu saremo veloci.