Tutto.Comincio.Dalla.Fine.2010.iTALiAN.DVDRip.XviD-FTH[MT]

Titolo originale: Ça commence par la fin
Paese: Francia
Anno: 2010
Durata: 90 minuti
Genere: Drammatico, erotico



Soggetto: Basato sull'omonimo romanzo di Michaël Cohen
Sceneggiatura: Michaël Cohen
Fotografia: Axel Cosnefroy
Montaggio: Yann Dedet
Scenografia: Jean-Philippe Moreaux
Costumi: Corinne Moreau Trucco: Jean-Jacques Puchu
Produttore: François Kraus, Denis Pineau-Valencienne, Laurent Pétin, Michèle Pétin
Produzione: Les Films du Kiosque, ARP Sélection, Jouror Productions, CinéCinéma,
A Plus Image, Soficinéma 5 Développement, Centre National de la Cinématographie
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 26.09.2012 (Dvd noleggio)






Jean Incontra Gabrielle in un bar durante un'estate parigina. Tra i due scocca subito la scintilla che fa divampare la passione. Ma ben presto questa si trasforma in amore folle e infine amore fatale, destinato a consumarsi in fretta.







Emmanuelle Béart e Michaël Cohen si amano, così hanno deciso di farlo sapere unendosi nel bene e nel male. Circa un anno prima di questo lieto evento, l'interprete dell 'efficace "Ils", ha pubblicato il suo primo romanzo (che dà il titolo al film). Recentemente, gli autori che realizzano film dai loro scritti sono vieppiù numerosi (Schmitt, Werber, Houellebecq o Claudel), con il risultato che sono sicuramente più a loro agio davanti ad un foglio bianco che dietro una telecamera (fatta eccezione per Philippe Claudel e la sua "Il y a longtemps que je t’aime"). A sua volta, Cohen (attore in primo luogo e che non è l'autore di "Belle du Seigneur"!) Si imbarca in un'avventura con la possibilità di condividere la sua vita con una delle più grandi attrici francesi che non ha mai paura quando si tratta di dare il meglio di sé.
Con questo primo lavoro che è una dichiarazione appassionata alla sua "bella scontrosa", che che praticamente non si vede sullo schermo. Questa storia d'amore riservata in tutte le direzioni non è stata mostrato alla stampa prima della sua uscita nazionale.
Infine, i giornalisti non avranno motivo di rimpiangere nulla in considerazione della concezione troppo intima e melodrammatica che li ha impegnati in un ora e mezza tra stravaganza, isteria, lacrime e riunioni. Resta, nonostante tutto, la coraggiosa e meritoria prestazioni della Béart per l'uomo nuovo del suo cuore. In ogni caso (artisticamente), l'amore è cieco. E per entrambi, questo film sarebbe stato meglio non iniziarlo.