[SoM]Bad boys II[DvdRip-DivX-Ita-AC3]

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Titolo originale: Bad Boys II
Nazionalità: USA
Anno: 2003
Genere: Azione
Durata: 147 minuti



Soggetto: George Gallo, Marianne Wibberley, Cormac Wibberley, Ron Shelton
Sceneggiatura: Ron Shelton, Jerry Stahl
Montaggio: Roger Barton, Mark Goldblatt,Tom Muldoon
Musiche: Trevor Rabin
Fotografia: Amir M. Mokri
Scenografia: Jennifer Williams, Dominic Watkins
Effetti speciali: John Frazier
Costumi: Deborah Lynn Scott, Carol Ramsey
Produttore: Jerry Bruckheimer
Produzione: Columbia Pictures Corporation, Don Simpson/Jerry Bruckheimer Films
Distribuzione: Columbia Tristar
Sito ufficiale: www.sonypictures.com/movies/badboys2
Data di uscita: 17 ottobre 2003 (al cinema)








Mike Lowrey e Marcus Bennett, due poliziotti della squadra narcotici di Miami, stanno investigando su un traffico di ecstasy nella città. Nel corso delle indagini, si imbattono in una gigantesca associazione a delinquere capeggiata da un pericoloso e spietato trafficante di stupefacenti il cui piano è quello di controllare Miami, anche a costo di scatenare una sanguinosa guerra tra bande. A complicare le cose la comparsa sulla scena di Syd, la bellissima sorella di Marcus, anch'essa agente della squadra federale antidroga, di cui Mike presto si innamora.






Uno usa due pistole contemporaneamente, l'altro a stento quella di ordinanza. Uno detesta la vita sedentaria, l'altro vorrebbe passare tranquille giornate sdraiato in piscina. Uno si pavoneggia in begli abiti firmati, l'altro è spesso dimesso e poco attento al vestiario. Uno ha il volto di Will Smith, nuova sexy icona hollywoodiana, l'altro è Martin Lawrence, comico dalle mille risorse. Aspettavamo il ritorno dei cattivi ragazzi da ormai otto anni, e le attese non hanno deluso le aspettative, nonostante i due non abbiano ancora imparato le parole della canzone che hanno scelto come proprio motto. I detective Mike Lowrey (Will Smith - Men in Black 2) e Marcus Burnett (Martin Lawrence - National Security) della squadra narcotici di Miami sono alle prese con un maxi traffico di ecstasy. L'associazione guidata dal cubano Johnny Tapia (Jordi Mollà) è perfettamente organizzata e allunga i suoi tentacoli in ogni ambiente sociale. Lo scontro fra le parti non si fa attendere, ma le cose si complicano quando Marcus e Mike scoprono che fra gli agenti infiltrati nell'organizzazione di Tapia c'è Syd, sorella di Marcus nonché fidanzata "segreta" di Mike.
Ricco di spunti e trovate esilaranti, condito di Ku Klux Klan e terapie di gruppo, strabordante di battute e inseguimenti spettacolari, Bad Boys 2 è una commedia d'azione che strizza l'occhio all'ironia. I due detective più fracassoni e combina guai del dipartimento di Miami non risparmiano cadaveri né incursioni non autorizzate nella Isola di Fidel, infischiandosene dell'embargo e del controllo marittimo. Non hanno rispetto per i morti che vengono letteralmente seminati per strada, né per le belle automobili, che volano giù da autocarri lanciati a tutta velocità su una sopraelevata di Miami. Non risparmiano baraccopoli né ville sontuose, e al grido di "Husaa", una sorta di mantra che accomuna il capo del dipartimento e il tranquillo Marcus, i due detective distruggono tutto ciò che gli capita a tiro. Usano gli ultimi ritrovati tecnologici, hanno una mira infallibile (o quasi) e sono a loro agio nelle situazioni più assurde e paradossali. Hanno imparato a sparare mentre si gettano a terra per schivare colpi mortali e a guidare in situazioni proibitive, con barche e ambulanze che non rispettano le più semplici leggi della fisica. Movendosi sulla scia del politically correct, inoltre, la sceneggiatura contempla la presenza di sudamericani (sbruffoni e gesticolanti) e neri (con capigliature rasta e ovviamente arrabbiatissimi) che si fronteggiano al ritmo di battute e continui rimandi a luoghi comuni e situazioni tipiche.
Più "realistico" rispetto al primo episodio, tanto da utilizzare veri agenti della squadra narcotici, è anche meglio congegnato e più strutturato. Adrenalinico e divertente, vivace e roboante, si può solo dire che dietro la macchina da presa, quasi a garanzia di un action movie da blockbuster c'è di nuovo Michael Bay.