Nodame Cantabile S01e01-08
Descrizione
Titolo originale: Nodame cantabile di Tomoko Ninomiya
Anno: 2007 (in Giappone)
Genere: Commedia,Romantico,Musicale
Produzione: J.C.Staff
Distribuzione: Fuji TVi
Data di uscita: 11 gennaio 2007 (Giappone)
Numero episodi: 23+1 OAV
Durata approssimativa episodi: 23' (sigle comprese)
Trama
Shinichi Chiaki è un genio della musica. Da piccolo viveva in Europa e sognava di diventare un direttore d'orchestra, purtroppo però, dopo il divorzio dei genitori fu costretto a tornare in Giappone dove sa che non avrà futuro... La sua ex-ragazza gli consiglia di tornare in Europa a studiare composizione, però Chiaki ha una tremenda paura di aerei e navi,a causa di un incidente aereo vissuto da piccolo, per cui ormai non sa più cosa fare, senza più stimoli, sta quasi per abbandonare il suo sogno. Fino all'incontro con Megumi Noda, per gli amici "Nodame", una ragazza sciatta, incredibilmente disordinata e un po' tonta (l'esatto opposto di Chiaki), ma con un talento per il pianoforte davvero straordinario. Grazie a lei Chiaki imparerà che l'importante con la musica è di saper trasmettere emozioni, e con questi nuovi propositi continuerà a portare avanti il suo sogno.
L’intera vicenda alterna, sapientemente, scene esilaranti a momenti davvero romantici, come poche volte si sono visti in un anime, che sfiorano le fibre più interne del cuore e sanno creare, senza troppo vezzo, un atmosfera magica, in cui lei, la nostra dolce principessa Nodame, col suo fare fanciullesco, sembra l’unica liaison che lega i vari personaggi della narrazione.
Nodame Cantabile è un anime che parla di musica e per farlo si appella alla poesia. Una poesia non decantata, fatta di silenzi, sottofondi, suoni, immagini, sguardi, che rapiscono e sanno davvero ammaliare. Una poesia teatrale, a volte grottesca, spesso romantica, come solo la poesia stessa sa essere. Si, perché in Nodame Cantabile, le scene in cui si ride sono parecchie, spesso provocate, volente o nolente, dalla nostra goffa protagonista. Nodame è un baricentro instabile, scomposto, fuori asse, su cui poggia una cristalleria destinata a rompersi, ma senza fragore, provocando vuoi una risata, vuoi un suono armonico, vuoi anche una lacrima, che scende anch’essa senza enfasi, silenziosa, commuovendoci nell’esplorare sempre più a fondo quello che è l’universo di questa piccola grande pianista. Perché con l’avanzare della serie, le sfumature dell’anima di Nodame escono sempre più allo scoperto e, quella facciata di monella spensierata un po’ si dissipa, mostrandoci la vera Nodame : fragile, indifesa, ancora troppo immatura per un mondo competitivo come quello della musica, che lei vede come l’ennesimo gioco, in un universo di adulti dove nessuno ha più ricordo dell’infanzia. È questo spirito così umano, così vero e vivo a rendere questa serie davvero stupenda, ed è la bravura della Ninomiya a rendere Nodame così simile a tante persone che, spesso terrorizzate dal mondo che le circonda, si chiudono in un bozzolo, mostrando agli altri una facciata completamente diversa da quelle che sono le vere sfumature del loro cuore.
Il disegno è piatto, non enfatizzato, niente bellone, niente fustacci. La bellezza di Nodame è tutta nel suo cuore e lei ce la comunica a modo suo, come una bambina che ci porge un disegno colorato. Bene gli sfondi, azzeccate le luci. Una grafica accattivante che non stupisce ma che sa farsi apprezzare.
È ovvio che non è possibile parlare di questo anime senza parlare della musica. L’opening è sicuramente ben strutturata, scritta dagli Audiosurf, famosi per aver firmato molte sigle di anime in Giappone. Ciò che colpisce davvero è la scelta dei brani eseguiti dai nostri musicisti, spesso infatti possiamo gustarceli quasi nella loro completezza (non sono rari 10 minuti di esecuzione musicale) e gli autori eseguiti sono davvero tantissimi : da Mozart a Rachmaninov, da Schubert a Lintz.
Sarà che quest’opera mescola romanticismo e comicità in modo così eccellente da farli quasi arrotolare, sovrapporre, quasi come suonare la sensualità di Ravel ed un movimento di Chopin. Sarà stata proprio l’infantilità di Nodame, il suo essere sempre e comunque bambina, in ogni suo gesto, rendendola incredibilmente umana e vera, che mi ha fatto amare questa serie ma, posso dire senza incertezza, che sicuramente, Nodame Cantabile, si pone senza problemi tra i migliori anime che ho visto.
Dati Tecnici
Dimensione: 1,51Gb
Durata: 3h circa
Video Codec: XviD
Video Bitrate: 1007 kb/s
Risoluzione: 704x396 (1.78:1) [=16:9]
FPS (Frames/sec):23.976
QF (Frame quality): 0.151 bits/pixel
Audio Codec: MPEG-1 Layer 3
Audio Bitrate: 119 kb/s (59/ch, stereo) VBR Frau
Freq Audio: 44100 Hz