Titolo originale: Dark Blood
Titolo italiano: Sangue nero
Autore: Stuart MacBride
1ª ed. originale: 2010
Data di pubblicazione: 03/05/2012
Genere: Romanzo
Sottogenere: Thriller
Editore: Editore Newton Compton
Collana: Grandi tascabili contemporanei
Traduzione: Alessandra Spirito
Pagine: 448
Stuart MacBride è nato il 27 febbraio 1969 a Dumbarton in Scozia e cresciuto ad Aberdeen. Ha studiato architettura all'Università a Edimburgo. Ha fatto vari lavori, tra cui l'addetto alle pulizie e lo sviluppatore di applicazioni per l'industria, prima di intraprendere la carriera di scrittore. MacBride ha affermato che il genere che preferisce scrivere è quello fantascientifico; nonostante ciò è diventato famoso con dei romanzi gialli. Infatti proprio grazie alla serie del sergente Logan McRae ha ottenuto un buon contratto editoriale. Inizialmente questo accordo prevedeva la pubblicazione di tre libri riguardanti il sergente Logan; successivamente, vista la popolarità della serie, il contratto è stato esteso a sei libri. Nel 2009 ha firmato un altro accordo che gli permette di scrivere comunque altri due libri su Logan e due romanzi autonomi.
Vive nel nord-est della Scozia con la moglie, Fiona.
Serie con il sergente Logan McRae:
2005 - Il collezionista di bambini (Cold Granite)
2006 - Il cacciatore di ossa (Dying Light)
2007 - La porta dell'inferno (Broken Skin)
2008 - La casa delle anime morte Flesh House)
2009 - Il collezionista di occhi (Blind Eye)
2010 - Sangue nero (Dark Blood)
2011 - La stanza delle torture (Shatter the Bones)
2014 - Vicino al cadavere (Close to the Bone)
2015 - Scomparso (The Missing and the Dead)
2015 - 22 Dead Little Bodies
2016 - In the Cold Dark Ground
Altri romanzi:
2009 - Messaggeri di morte (Halfhead)
2012 - Cartoline dall'inferno (Birthdays for the Dead)
2014 - Omicidi quasi perfetti (A Song for the Dying)
Ancora inediti in Italia:
2008 - Sawbones
Richard Knox ha pagato per le sue colpe. In passato si è macchiato di terribili crimini,ma ha trascorso gli ultimi dieci anni in prigione e oggi è un uomo pentito. Ha ritrovato la fede in Dio e vuole lasciarsi tutto alle spalle per ricominciare una nuova vita lontano da Newcastle. O almeno così dice. Il sergente Logan McRae invece non ne è convinto, ma soprattutto non è affatto contento che Knox abbia scelto di trasferirsi proprio ad Aberdeen, perché toccherà a lui e al suo capo, la burbera e prepotente commissario Steel, proteggere l’ex detenuto dalla rabbia dei cittadini spaventati. In più, Logan farà parte del teamdi supporto per aiutare Knox a reinserirsi nella società, e ciò significa che dovrà lavorare a fianco dell’arrogante vicequestore Danby della Northumbria Police, incaricato di fare da supervisore.Ma le cose sono destinate a complicarsi ulteriormente, fino a sfociare nel dramma. Mentre altri crimini efferati insanguinano le strade innevate della gelida Aberdeen, e il sergente McRae rischia di perdere il posto e il paziente sostegno della sua bella compagna, qualcun altro arriva in città da Newcastle, qualcuno che conosce molto bene Richard Knox e vuole riscuotere i suoi crediti.
Incipit:
Capitolo 1
Gesù Cristo, fa freddo.
La luna grossa e tonda rende tutto bianco e nero. Gelo e ombra. Vita e morte. Corri. Non fermarti. Continua a muoverti...
Steve incespica. Il fango smosso si è solidificato - va su e giù come sulle montagne russe. Un piede urta contro una sporgenza dura come un sasso e lui cade scompostamente sul terreno ghiacciato. Cerca di non urlare mentre il braccio gli grida il suo dolore acuto.
Da qualche parte un cane abbaia. Un cane grosso. Uno schifoso e spaventoso cagnaccio. Avete presente? Un rottweiler, un dobermann: un bastardo del genere. Grosso e nero, con migliaia di denti. Che lo insegue.
«Cazzo...». La parola scompare nel cielo notturno in una nuvoletta bianca di fiato.
Un cane grosso.
Si tira su annaspando, resta fermo, cercando di recuperare l'equilibrio.
Si sente male. Davvero troppo whisky. Rende tutto sfocato e caldo, anche se qua fuori è così freddo che le dita gli dolgono. Dà al mondo un odore di bruciato.
Steve procede barcollando, le braccia strette al petto, sprofondando le ombre ai margini del cantiere edile. Gli alberi oscurano la luna indagatrice.
Altra fatica letteraria di Stuart Macbride, autore ormai inneggiato dagli amanti del genere per capolavori come Il collezionista di bambini o Il cacciatore di ossa.
La narrazione è incentrata sull’arrivo ad Aberdeen del pericolosissimo Richard Konx, condannato per stupro e violenza ai danni di un pensionato di New Castle. Ovviamente l’arrivo di questo criminale provoca lo sdegno e la rabbia della popolazione locale, certo non felice di dover ospitare un pericolo pubblico, sebbene agli arresti domiciliari e costantemente tenuto sotto sorveglianza.
L’arduo compito di tenere sotto controllo Knox è stato affidato al vicequestore Dandy, di cui il sergente Mc Rae, uomo dalle mille incongruenze, dedito all’alcool e invischiato in un pericoloso giro di corruzione con criminali locali, non ha una grande considerazione.
Di contorno alla vicenda ci sono la fidanzata punk di Mc Rae, con cui la relazione sembra prendere una brutta piega, due suoi superiore che se lo contendono continuamente, un cantiere in cui avvengono misteriosi omicidi e sparizioni, e un gruppo di stralunati criminali sulle tracce di Konx, con tutta l’intenzione di riscattare un’enorme fortuna…
Sangue nero è un libro in cui l’autore si esprime senza mezzi termini, andando all’osso della vicenda, che tra l’altro prende spunto da un reale fatto di cronaca, senza fronzoli.
Il linguaggio è particolarmente crudo, le azioni più sanguinarie sono descritte con lucida razionalità, quasi scientifica; ma non aspettatevi un romanzo alla CSI: qui ci sono in ballo storie ed emozioni forti, e i pensieri del serial killer sono descritti in maniera così realistica da fare paura.