[MT]Ghost - Fantasma[DvdRip-Divx-Ita-Mp3]

Titolo originale: Ghost
Nazionalità: Stati Uniti
Anno: 1990
Genere: Commedia, thriller
Durata: 122 minuti



Soggetto e Sceneggiatura : Bruce Joel Rubin
Montaggio: Waklter Murch
Musiche: Maurice Jarre
Fotografia: Adam Greenberg
Scenografia: Jane Musky
Costumi: Ruth Morley
Produttore: Lisa Weinstein, Howard W. Koch
Produzione: Paramount Pictures
Distribuzione: Paramount Pictures
Data di uscita: 16 novembre 1990 (al cinema)







Sam Wheat e Molly Jensen, due giovani innamorati e felici che vivono insieme a New York, hanno appena deciso di sposarsi, quando una notte, in una strada deserta, vengono affrontati da un rapinatore armato che uccide Sam. Molly è disperata e ignora che accanto a lei c'è sempre la costante e amorosa presenza del fantasma di Sam: non lo vede e non sente le sue parole. Sam frattanto scopre presto con dolore che il suo assassino, il portoricano Willie Lopez, è stato appositamente pagato dal suo migliore amico e collega Carl Bruner per impedirgli di scoprire un intrigo da lui combinato insieme a dei mafiosi per riciclare il denaro sporco. Poiché Carl continua a cercare inutilmente di nascosto in casa di Sam un'agendina, che gli permetterebbe di usare il computer del morto e appropriarsi dei soldi, il fantasma comprende che la vita di Molly è in pericolo, e vuole proteggerla. Non potendo comunicare direttamente con lei, trova una medium di colore, Oda Mae Brown, che finora è stata solo una ciarlatana, ma che ha invece dei veri poteri paranormali, e che, dopo molta riluttanza, si decide ad aiutarlo. Il fantasma guida quindi Oda Mae in un'abile operazione di banca che priva Carl del denaro, che viene poi consegnato alle suore per un'opera di carità. Molly, intanto, persuasa della presenza di Sam accanto a sé e dell'aiuto sincero che Oda le dà, ha avvertito la polizia di quanto accade, ma non viene creduta. Alla fine, dopo aver rischiato di essere uccisa da Carl e Willie i quali, terrorizzati, temendo la vendetta della mafia, danno loro la caccia, sperando di rientrare in possesso del denaro, le due donne sono salvate dal fantasma di Sam. Willy e poi Carl muoiono incidentalmente, e le loro anime vengono subito ghermite dai neri spiriti del male. Sam, invece, dopo aver finalmente potuto comunicare con Molly, per mezzo di Oda, e averle detto tutto il suo amore, deve lasciarla per sempre, e viene accolto dai luminosi spiriti del bene.







È commovente l'ostinatezza con cui il cinema americano, per farci vincere la paura, cerca di convincerci che se siamo stati buoni continueremo anche da morti a tener d'occhio le cose di questo mondo e potremo persino reincarnarci per una missione d'amore. A poca distanza da Always, che riecheggiava a sua volta Joe il pilota, ecco dunque questo Ghost – Fantasma, piaciuto molto oltreatlantico. Dove si contempla il mistero gaudioso di Sam, un bancario di Wall Street, della sua fidanzata Molly e di una medium simpatica. Ormai alla vigilia del matrimonio, Sam viene aggredito di notte da un portoricano e perde la vita. Suppone di essere stato la vittima di una banale rapina, ma grazie al potere che hanno i morti di mescolarsi, invisibili, ai vivi scopre che l'aggressore ha agito su mandato di un amico il quale voleva impossessarsi del numero del suo conto corrente per un traffico di denaro sporco. Non soltanto: s'avvede che ora è in pericolo Molly, e che è urgente metterla in guardia. A fare da intermediario fra Sam e Molly sarà Oda Mae Brown, una veggente nera che sinora ha imbrogliato il prossimo facendosi credere un medium ma che si rivela davvero in possesso di virtù paranormali. Tramite la donna, che dapprima spaventata recalcitra poi gli obbedisce, Sani sventa il piano criminale, le fa dare in beneficenza un bel malloppo, salva la vita alla cara Molly, e passato nel corpo di Oda Mae può stringere al cuore la fidanzata. Le anime dei cattivi vengono trascinate all'inferno, e Sam invece conosce felice la luce eterna. E chi vive si dà pace.
Affrancatosi dal fratello David e dall'amico Jim Abrahams (insieme fecero tra l'altro L'aereo più pazzo del mondo, Top Secret, Una pallottola spuntata, Per favore ammazzatemi mia moglie), Jerry Zucker firma un'operina che mescola lo zucchero allo zenzero. Mica straordinaria ma scritta da Bruce Joel Rubin strizzandoci l'occhio e diretta con amabile attenzione a un pubblico che vuole divertirsi e commuoversi. Grazie soprattutto all'attrice Whoopi Goldberg (Il colore viola), il film ha momenti assai gustosi, e grazie agli effetti speciali introduce nella love-story elementi di thriller che accrescono la curiosità dello spettatore mentre favoriscono il culto dei defunti. La prima metà va a passo lento, ma poi il racconto corregge il ritmo e supera senza difficoltà le due ore, col caro estinto che passa attraverso i muri e apprende da un altro fantasma incontrato in metrò i segreti per rimuovere gli oggetti, con battute spiritose e caratteristi brillanti. Patrick Swayze è l'Uomo invisibile, Demi Moore la sua ragazza, tutti contenti di farci un'opera buona.
Da Il Messaggero, 31 ottobre 1990

Premi:
* 2 Premi Oscar 1991: miglior attrice non protagonista (Whoopi Goldberg), miglior sceneggiatura originale
* Golden Globe 1991: miglior attrice non protagonista (Whoopi Goldberg)
* Premi BAFTA 1991: miglior attrice non protagonista (Whoopi Goldberg)
* Kansas City Film Critics Circle Awards 1991: miglior attrice non protagonista (Whoopi Goldberg)
* 3 Saturn Awards 1991: miglior film fantasy, miglior attrice (Demi Moore), miglior attrice non protagonista (Whoopi Goldberg)
Critica:
**"La prima metà va a passo lento, ma poi il racconto corregge il ritmo e supera senza difficoltà le due ore." (Giovanni Grazzini, Il Messaggero)
**"Una storia tutta sentimentale che a molti, nel pubblico strappa anche delle lacrime: calde, sincere." (Gian Luigi Rondi, Il Tempo)
**"Di che stoffa fine e ruvida insieme ma alla fine ingualcibile sia tessuto il film, potrà rendersene conto solo lo spettatore alla fine di un viaggio senza cinture di sicurezza nei generi sentimentali, thriller, fantastico e grottesco." (Valerio Caprara, Il Mattino)
**"La fantasia grottesca di Zucker offre scenari spettacolari, sorprese continue, qualche sdolcinatura di troppo e un film che fa scoppiare battimani fra il pubblico più giovane. Pur nella filosofia dell'eccesso che governa questi film tuttofare, si insinua una riflessione semplice destinata a lasciare una piccola traccia." (Mirella Poggialini, L'Avvenire)
La frase:
Molly Jensen (Demi Moore) e Sam Wheat (Patrick Swayze)
Perché non mi dici "ti amo"?
Io te lo dico continuamente.
No: io dico "ti amo", tu dici "idem". Non è la stessa cosa!