Mr.Holmes.Il.Mistero.Del.Caso.Irrisolto.2015.iTALiAN.BDRip.XviD-TRL[MT]

Titolo originale: Mr. Holmes
Paese: Regno Unito, USA
Anno: 2015
Durata: 104 minuti
Genere: Drammatico, Thriller



Soggetto: Adattamento del romanzo "A Slight Trick of the Mind" di Mitch Cullin, basato sul personaggio creato da Arthur Conan Doyle
Sceneggiatura: Jeffrey Hatcher
Fotografia: Tobias A. Schliessler
Montaggio: Virginia Katz
Musiche: Carter Burwell
Scenografia: Martin Childs
Costumi: Keith Madden
Trucco: Sophie Ashworth, Kevin Carter, Konnie Daniel, Dave Elsey, Lou Elsey e altri
Effetti speciali Alistair Anderson, Neal Champion, Luke Corbyn, Leon Harris, John Schofield, John Schoonraad
Produttore: Luca Borghese, Iain Canning, Anne Carey, Shani Geva, Toby Hill, Jack Morrissey, Paul Ritchie, Emile Sherman, Greg Yolen
Produzione: AI-Film, See-Saw Films, Archer Gray, BBC Films, FilmNation Entertainment
Distribuzione: Videa CDE
Sito ufficiale: www.mrholmesfilm.com
Data di uscita: 19 Novembre 2015(al cinema)









“Mr. Holmes - il mistero del caso irrisolto” racconta la storia del più famoso detective del mondo sotto una luce nuova e diversa. 1947, Sherlock Holmes, ormai anziano, si è ritirato nella sua fattoria sulla costa inglese, dove trascorre gli ultimi anni della vita allevando api, in compagnia di una governante e del giovane figlio di lei, Roger. Tormentato dal ricordo della sua ultima indagine, il mistero della donna del guanto, Holmes si confida con il ragazzo e ripercorre con lui le circostanze di quell’unico caso rimasto irrisolto e che lo costrinse anni prima a ritirarsi...







Sherlock Holmes è ormai molto anziano, siamo nel 1947 e viaggia verso i 93 anni. Si è ritirato da alcuni decenni a vita privata, per l'esattezza in una magione grande ma non sfarzosa nella campagna del Sussex. Il suo celebre metodo scientifico deduttivo non lo applica più alla risoluzione di casi criminali, ma all'allevamento di api. Il suo collaboratore storico, il Dott. Watson, è morto da molto tempo. La sua vita è segnata però da un caso insoluto che ne ha segnato il ritiro professionale e rende agitati questi suoi ultimi anni di vita. In Mr. Holmes, adattamento del romanzo di Mitch Cullin Un impercettibile trucco della mente, Ian McKellen indossa i panni che ogni attore britannico vorrebbe indossare, quelli del mitico detective, seppure in pensione.
A dirigere il film Bill Condon, che proprio a braccetto con il grande attore britannico aveva iniziato la sua carriera diciassette anni fa, raccontando in Demoni e dei gli ultimi giorni di vita del regista di Frankenstein James Whale. Un tema a lui caro, come dimostra questo nuovo lavoro sull'accettazione dei propri limiti in vita con l'avvicinarsi della morte.
Tornando a Holmes, Il suo fedele Watson lo ha reso famoso con le sue storie, va detto però che sono molto romanzate e c'è poco di vero nei suoi racconti diventati anche dei film. In una divertente scena l'anziano Holmes va a vedere un “suo” film al cinema reagendo con rassegnata bonomia non priva di scetticismo. Pensare che non indossava quel buffo cappello e alla pipa ha sempre preferito una bella sigaretta.
Mai stato un compagnone, ma ormai sopporta intorno a lui solo la fedele governante Munro, insieme al di lei figliolo Roger, cui ama insegnare i rudimenti del suo nuovo mondo, quello dell'apicoltura. Al primo piano, però, c'è sempre il suo studio, in cui gli piace andare a rimuginare sul passato e sulle vecchie indagini, anche quelle che l'età e qualche dolorosa conclusione gli impediscono di ricordare nitidamente. Per esempio che legame c'è fra la misteriosa Ann Kelmot e la famiglia Umekazi, che l'ha invitato in Giappone?
Utilizzando gli strumenti logici delle sue celebri indagini Mr. Holmes fa un bilancio della vita di un uomo geniale, dei suoi errori, rendendosi conto come talvolta la verità possa essere troppo dolorosa per valere quanto una sana bugia ben assestata e come gli affetti, il calore umano, valgano ben di più di un caso risolto brillantemente.
La memoria che si annebbia per la senilità, il senso di colpa che impedisce di trovare la pace interiore, il suo personaggio pubblico sospeso fra realtà e leggenda. Tutti nodi da sciogliere per Mr. Holmes in un elegante labirinto in cui Condon si serve della maestosa bravura di Ian McKellen, in cui il carisma e la personalità si umanizzano sempre più lasciando spazio alla tenerezza dell'adorabile vecchietto burbero. Non casualmente a capirlo veramente e a insegnargli molte cose sarà proprio il più piccolino, lo sveglio Roger.
Sia come sia, McKellen batte un colpo in vista degli Oscar.