:::-> Dettagli <-:::
Supervisione: Toru Miura, Isamu Senda
Character design: Toshihiro Hirano, Yasuomi Umetsu, Hiroyuki Kitazume
Musiche: Shiro Sagisu, Keishi Urata
Anno di produzione: 1985, 1986, 1989
Produttore esecutivo: Hideaki Suda
Planning: Toshimichi Suzuki, Toshio Azami
Sceneggiatura: Hiroyuki Hoshiyama, Emu Arii
Meka design: Hideki Kakinuma, Shinji Aramaki, Takeshi Miyao
Direzione della fotografia: Kenichi Yoshizaka, Takafumi Arai, Kazuhiro Konishi
Animazione: ART LAND, ARTMIC, A.I.C. Corporation, ART LAND, ARTMIC
Animazioni principali: Yasuomi Umetsu
produzione animazioni: Shuji Uchiyama, A_I_C, ARTMIC
:::-> Informazioni generali <-:::
Megazone 23 prende vita come progetto che ha per obbiettivo la produzione di una nuova serie televisiva che possa essere il successore di Genesis Climber Mospeada, da noi nota come la terza parte del “collage” americano Robotech: “Robotech: The New Generation”.
L'obbiettivo era quindi la produzione di una serie fantascientifica che trattasse tematiche quali la relazione fra “umani e tecnologia” e fra “umani e natura”, utilizzando come sfondo di ambientazione lo spazio e un mondo post-apocalittico, e che avesse inoltre come tratti caratteristici la presenza di potenti robot e di idol, come la famosissima Lynn Minmay di Macross.
Per problematiche legate al budget, lo sponsor dello studio Victor Entertainment decise di trasformare il progetto in una serie di OAV; il risultato finale, anche se dopo una travagliata avventura che durò anni, è la realizzazione di quattro episodi: il primo del 1985 definito Part I, il secondo del 1986 definito Part II e gli ultimi due del 1989 che compongono Part III.
Per la produzione del primo OAV il character design fu affidato al grande Haruhiko Mikimoto, arrivato al successo dopo l'apprezzatissimo lavoro realizzato per Macross, e a Toshihiro Hirano, mentre nei sucessivi OAV, a parte il chara di Eve nella Part III che fu curato sempre da Mikimoto, si alterneranno in quel ruolo Yasuomi Umetsu e Hiroyuki Kitazume; ne risulta che le tre parti mostrano un character design, una regia ed una animazione completamente diversi fra loro.
La presa a modello di Mospeada è evidente dalla somiglianza fra i mech-moto utilizzati dai rispettivi protagonisti e dal modello sociale proposto, mentre da Macross è chiaramente stata tratta l'ambientazione della città-astronave (Part I) e il personaggio della idol interpretato dal personaggio di Eve, ruolo quello dell' idol virtuale a sua volta ripreso nel 1994 dagli OAV di Macross Plus.
Dal momento che gli OAV sono autoconclusivi, le tre parti di cui è composto Megazone 23 possono essere guardate in maniera indipendente l'una dall'altra anche se forniscano un' evoluzione della stessa storia base.
:::-> Locandina Part 1 <-:::
Megazone 23 - Part I Una tranquilla giornata in una tranquilla città negli anni ottanta del secolo scorso. Tutto è come deve essere, finché una telefonata ad un popolare programma televisivo parla di una strana, potentissima moto. Il programma si interrompe improvvisamente, e da allora in poi la verità inizierà a mostrarsi: tutto quello che abbiamo sempre creduto è una menzogna. Questa non è la nostra città, questa non è un`epoca di pace, questa non è la Terra
:::-> Locandina Part 2 <-:::
Megazone 23 - Part II Accusato di un omicidio che non ha commesso, Shogo Yahagi si nasconde con i suoi amici biker nei bassi fondi di Megazone. Non lo cerca solo la polizia, ma anche i militari, perchè in suo possesso c`è ancora la misteriosa moto in cui si nasconde l`unico terminale in grado di contattare il programma EVE, celato nelle profondità di Bahamut ma minacciato dagli hacker impiegati dall`esercito. E intanto, nello spazio, si scatena la guerra aperta, con risultati sempre più catastrofici.
:::-> Locandina Part 3 <-:::
Megazone 23 - Part III Eiji Takanaka è famoso per un solo motivo: è il più bravo ai videogames a memoria d`uomo. I suoi amici sono quindi sorpresi quando viene assunto dalla potentissima corporazione E-X. Ma è solo allora che iniziano i veri problemi: ben presto anche Eiji, come Shogo molto tempo prima di lui, si trova a lottare per la propria vita; e di nuovo tutti gli indizi puntano al misterioso programma EVE. Ma è sempre lo stesso programma, o anche qui qualcosa è cambiato? E se il tempo dell`esilio si è concluso, perchè l`umanità vive ancora rinchiusa nel ventre dell`immensa Megazone?