Titolo Album: Inedito
Artista: Laura Pausini
Data di pubblicazione: 15 novembre 2011
Durata: 51 minuti e 29 secondi
Genere: Pop Rock
Dischi: 1
Tracce: 14
Produttore: Riccardo Benini, Marco Nuzzi, Laura Pausini, Corrado Rustici
Etichetta: Atlantic Records
01 - Benvenuto 3:56
02 - Non ho mai smesso 3:23
03 - Bastava 3:32
04 - Troppo tempo (con Ivano Fossati) 3:44
05 - Le cose che non mi aspetto 4:04
06 - Mi tengo 3:38
07 - Ognuno ha la sua matita 3:44
08 - Inedito (con Gianna Nannini) 3:11
09 - Come vivi senza me 3:22
10 - Nel primo sguardo (con Silvia Pausini) 4:33
11 - Nessuno sa 3:06
12 - Celeste 4:01
13 - Tutto non fa te 4:00
14 - Ti dico ciao 3:15
Nata il 16 maggio 1974 a Solarolo (Ravenna), Laura Pausini è figlia di un pianista di pianobar, che la incoraggia a cantare fin da bambina, e comincia poi a portarla con sé in qualche serata. Dopo essersi fatta notare a Castrocaro, nel 1993 propone a Sanremo “La solitudine”: sia il brano che il personaggio sfondano e la canzone, vincitrice della sezione “Nuove proposte”, proietta la 18enne cantante ai vertici delle classifiche e pone le basi della discografia di Laura Pausini. Il primo album LAURA PAUSINI, nel quale compaiono anche un duetto con Raf e un altro singolo di forte presa (“Non c’è”) contribuiscono a creare una sorta di 'fenomeno' che invece di svanire si conferma con l’album successivo, LAURA, lanciato dal brano “Strani amori”, che le vale il terzo posto a Sanremo. Intanto, “La solitudine” è stata tradotta in spagnolo e ha sfondato sul mercato latino, facendone una star in Spagna e in Sud America. Nel 1996, mentre in Italia esce LE COSE CHE VIVI (con un discreto numero di brani firmati come autrice di testi), la Pausini ottiene il Platinum Europe Award per le vendite in Europa. Nel 1998 LA MIA RISPOSTA, con le sue venature soul, rappresenta il tentativo di consolidarsi sul mercato internazionale, con collaborazioni di lusso (Tim Rice, Phil Collins, David Foster). In attesa di realizzare un disco completamente in inglese, comincia a realizzare brani per colonne sonore (“Le parole che non ti ho detto”, “Pokemon 2000”). Nel 1999 stupisce i critici rivelando la piena maturazione vocale a fianco di Luciano Pavarotti nel “Pavarotti & Friends” di Modena; nel 2000 pubblica TRA TE E IL MARE, a cui collaborano una serie di musicisti di studio di livello internazionale, il produttore KC Porter (Santana) e Biagio Antonacci, che firma il brano portante. Nel 2001, la CGD pubblica un'antologia di con brani scelti dalla discografia di Laura Pausini e l'aggiunta di due inediti: "E ritorno da te" e "Una storia che vale". Nel frattempo l'artista di Solarolo si dedica alla preparazione del nuovo album di inediti, interamente in lingua inglese e pensato per il mercato estero. Un debutto scaglionato in due pubblicazioni, avvenute il 5 novembre 2002 in America e il 24 gennaio 2003 in Italia. All'album collaborano una lunga lista di produttori e di autori americani dall'illustre trascorso, tra i quali non manca ancora una volta KC Porter. Alla fine del 2004 pubblica RESTA IN ASCOLTO, con la solita lista di ospiti illustri: tra gli altri, scrivono un brano per lei anche Biagio Antonacci, Vasco Rossi e Madonna. La tournée che segue il disco viene documentata nel novembre 2005 con il CD/DVD LIVE IN PARIS, registrato in occasione dei concerti parigini tenuti al Teatro Le Zenith.
L’ 8 febbraio 2006 vince il Grammy – prima cantante italiana in assoluto - per il miglior album latino ESCUCHA; il 10 novembre dello stesso anno esce il nuovo lavoro di Laura IO CANTO, disco composto interamente da cover di canzoni italiane e che vanta collaborazioni eccellenti come Johnny Hallyday, Juanes e Tiziano Ferro. Con quest’ultimo la Pausini duetta in “Non me lo so spiegare”, brano già portato al successo da Ferro nel 2003.
Dopo la soddisfazione di essere la prima artista femminile a calcare il palco di San Siro con un grande concerto nel giugno 2007 – da cui vengono estratti un DVD ed un libro fotografico - Laura riceve ancora riconoscimenti internazionali: a novembre infatti ritira il suo secondo Latin Grammy come “Best female pop vocal album”.
Ad inizio 2008 si mette al lavoro per il nuovo album: PRIMAVERA IN ANTICIPO esce a novembre dello stesso anno. Nel 2009 Laura Pausini vuole dare traccia di un tour memorabile e dà alle stampe il cd+dvd LAURA LIVE. Nello stesso anno è l'organizzatrice di un megaconcerto a San Siro per raccogliere fondi in favore della popolazione abruzzese colpita dal terremoto del 6 aprile 2009. L'iniziativa benefica intitolata “Amiche per l'Abruzzo” vede la partecipazione di 90 cantanti femminili della musica italiana. Vengono anche pubblicati LAURA WOLRD TOUR ’09 e, a giugno del 2010, il dvd sull’evento a favore dell’Abruzzo (prodotto dall’associazione no profit Madraxa fondata dalla Pausini, Gianna Nannini, Fiorella Mannoia, Elisa, Giorgia), ultime fatiche della lunga discografia di Laura Pausini che decide di prendere una pausa di due anni.
L'11 novembre 2011 arriva il nuovo lavoro della cantante, a tre anni di distanza dal precedente PRIMAVERA IN ANTICIPO, dal titolo INEDITO. In attesa della pubblicazione, la Pausini decide di lanciare ogni 11 del mese una nuova iniziativa comunicandola on line, fino alla pubblicazione del disco, l'undicesimo, che contiene anche collaborazioni con Ivano Fossati, Gianna Nannini, Niccolò Fabi. Poco dopo la pubblicazione, parte il tour, che vanta la collaborazione di Mark Fisher (stage designer di U2 e R.E.M.) e la regia di Marco Balich (già responsabile della cerimonia d'inaugurazione delle Olimpiadi invernali di Torino), per la produzione di F&P Group: inaugurazione a Milano il 22 dicembre, dove si svolgono 6 date, a cui ne seguono altre 5 a Roma. Da gennaio in poi, tour in Sud America, per tornare in Europa ad Aprile.
A settembre 2012 Laura annuncia di aspettare una bambina dal compagno Paolo Carta: per questo annulla tutti gli impegni, compreso il concerto a favore dei terremotati in Emlia “Italia Loves Emilia”.
Discografia Essenziale
1993 - Laura Pausini
1994 - Laura
1996 - Le cose che vivi
1998 - La mia risposta
2000 - Tra te e il mare
2001 - The best of Laura Pausini
2003 - From the inside
2004 - Resta in ascolto
2005 - Live in Paris
2006 - Io canto
2007 - San Siro
2008 - Primavera in anticipo
2009 - Laura live
2009 - Laura world tour '09
2011 - Inedito
Sito Ufficiale Laura Pausini: http://www.laurapausini.com/it
Le canzoni che compongono "Inedito" di Laura Pausini sono state scelte dalla stessa cantante tra duecentocinquantasei provini. Duecentocinquantasei. Tantissimi. "In questi due anni di pausa mi sono detta che sarei tornata cambiata anche nello stile musicale, ma mentre selezionavo le canzoni da inserire nel disco mi sono accorta che le sceglievo in stile Pausini. Non c'è molto da fare, questa sono proprio io": non che la Pausini debba giustificarsi, ma questa sua "onestà musicale" mi ha divertita e mi ha forse fatto ascoltare con ancora più attenzione del dovuto le quattordici canzoni del disco. Un'idea me l'ero già fatta al primo ascolto, ma risentendo più volte i brani alcuni pensieri hanno trovato conferma e altri si sono smentiti.
"Inedito" è un bel disco, questo c'è da dirlo, anche subito se è necessario, come fosse un'urgenza, come se la gente intorno non ci credesse e allora si sentisse l'esigenza di dirlo e ribadirlo: il ritorno della Pausini è un gran bel ritorno. Quattordici brani sono forse un po' troppi (d'altronde siam partiti da duecentocinquantasei, poteva andarci peggio…), ma nel complesso l'album scorre fluido, omogeneo nelle sonorità nonostante a produrlo si siano messi in diversi come Corrado Rustici e Celso Valli, due degli arrangiatori più importanti della scena musicale italiana, preparati e con anni di esperienza alle spalle, ma abbastanza diversi tra loro.
All'orecchio balzano subito canzoni molto schiette e senza molti giri di parole come "Bastava", concreta sia nel testo sia nella musica, una delle canzoni più belle del disco scritta dal talentuoso Niccolò Agliardi (uno degli autori più preziosi che abbiamo in Italia) e Massimiliano Pelan. O come "Ognuno ha le sue armi" - comunque bella e potente nonostante la melodia iniziale non convincente, così come la rima "mi scuso-deluso" - e "Mi tengo", allo stesso tempo cruda e sentimentale, con un occhio di riguardo alle sofferenze passate e una resa ad armi pari, per salvare senza rancore quello che di bello c'è stato in una storia finita da tempo (l'intro ricorda nei primi ascolti "In your eyes" di Peter Gabriel). Senza dimenticare le collaborazioni, oltre a quella con Agliardi che ha prodotto la maggior parte delle canzoni, da sottolineare c'è quella con Gianna Nannini con la quale Laura duetta in "Inedito" (promettente hit radiofonica, difficile forse ai primi ascolti, ma che rende sulla lunga distanza, un buon esempio di brano pop-rock insomma) e quella con Niccolò Fabi che ha donato alla cantante romagnola il brano "Nel primo sguardo" dove Laura canta per la prima volta insieme alla sorella Silvia; il brano cantato dalle Pausini sisters è una dolce ballad semi-acustica che sicuramente da Fabi sarebbe stata interpretata con tutt'altra enfasi ed emotività (non in modo migliore, semplicemente in modo diverso), ma che all'ascolto risulta piacevole ed immediata. Eccezionale, personalmente parlando, è invece l'ospitata della voce, della penna e della chitarra di Ivano Fossati in "Troppo tempo", brano con tutti gli ingredienti che caratterizzano lo stile del cantautore genovese. Fossati si è detto felice di questa collaborazione, dichiarando di essere rimasto sorpreso dall'intensità con cui la Pausini è entrata da subito nella canzone tanto da averla fatta sua. Il ritornello, con un ottimo arrangiamento di archi, cattura per via delle parole mozzafiato ("Ogni donna ha la sua fuga che è la sua speranza" e ancora, cantate insieme, "Dio salvami oggi oppure quando vuoi, restituiscimi all'amore quando vuoi, sì…") e la cantante viene promossa a pieni voti per l'interpretazione, come se si fosse lasciata guidare da Fossati, per mano, piano, con ammirazione.
"Inedito" contiene tante altri episodi piacevoli a partire dai singoli "Benvenuto" e "Non ho mai smesso", fino ad arrivare a "Le cose che mi aspetto" e "Nessuno sa".
Laura Pausini insomma ha sfornato un buon disco, sempre melodico e in pieno stile pop italiano, ma… bisogna essere capaci anche di fare questo, non credete?
Rockol.it
Code:
Generale
Nome completo : Laura Pausini - Inedito (2011)[MT] - Benvenuto.mp3
Formato : MPEG Audio
Dimensione : 9,14MiB
Durata : 3min 58s
Modo bitrate generale : Costante
Bitrate totale : 320 Kbps
Data registrazione : 2011
Copertina : Yes
Tipo di copertina : Cover (front)
Copertina MIME : image/jpeg
Commento :
Audio
Formato : MPEG Audio
Versione formato : Version 1
Profilo formato : Layer 3
Modo : Joint stereo
Durata : 3min 58s
Modalità bitrate : Costante
Bitrate : 320 Kbps
Canali : 2 canali
Sampling rate : 44,1 KHz
Modo compressione : Con perdita
Dimensione della traccia : 9,09MiB (100%)